La granita siciliana rientra senza ombra di dubbio nella vasta gamma di prodotti della pasticceria siciliana, apprezzata non solo nel resto della penisola, ma anche all’Estero.
Questo delizioso prodotto ha una ricetta semplice, le cui calorie sono nettamente inferiori a quelle del gelato (altro dolce estivo al quale fa concorrenza) realizzata con pochi e comuni ingredienti!
È sorprendente scoprire, infatti, come dall’incontro tra acqua e zucchero (che ne costituiscono la base) possa nascere un dolce al cucchiaio – la cui consistenza si pone a metà tra quella di un sorbetto e quella di un gelato – tanto allettante: la granita!
Viene servita nei bicchieri di vetro – sormontata spesso da uno strato di panna montata – insieme alla brioche col tuppo e rappresenta la colazione estiva dei siciliani: la famosa “mezza con panna”.
Si tratta di un’istituzione alla quale è impossibile rinunciare, di un rito che rappresenta uno dei momenti più piacevoli della giornata. Non c’è modo migliore per iniziarla, magari in compagnia, prima di scendere in spiaggia.
Le granite più famose sono quella al limone, quella al pistacchio e quella alle mandorle.
Le origini della granita siciliana si perdono nel tempo e si devono, probabilmente, alla dominazione araba in Sicilia.
Tra i regali che il popolo arabo fece all’Isola ci fu anche una bevanda ghiacciata, chiamata sherbet, a base di frutta e/o fiori, alla quale probabilmente si ispira.
Impossibile dare una ricetta assoluta. Ogni pasticcere, così come ogni famiglia, ne vanta una propria, magari tramandata di generazione in generazione. Se la maggior parte di queste prevede alla base uno sciroppo di acqua e zucchero al quale viene poi unito l’ingrediente principale, qui ve ne consigliamo una che si discosta da questo procedimento (si prepara a freddo) ma dalla riuscita garantita.
Voglia di mettere in pratica un piccolo trucchetto? Per preparare in casa un’ottima granita al limone predisponete sul piano di lavoro:
Spremete il succo dei limoni e raccoglietelo in una ciotola. Unite l’acqua e lo zucchero precedentemente mescolato con l’amido. Adesso mescolate il tutto a lungo per fare sciogliere bene lo zucchero. Trasferite in un contenitore adatto al freezer per almeno 6 ore. Ricordate, però, di mescolare di tanto in tanto il composto con un cucchiaio per evitare che si cristallizzi. Una volta ghiacciata, la granita potrà essere prelevata semplicemente grattandola con una forchetta. In alternativa, tagliatela a pezzi e ponetela nel frullatore, azionatelo per qualche secondo et voilà, una granita vellutata e pronta da gustare.
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