Chi arriva per la prima volta in Sicilia potrebbe incappare in un grande, goloso fraintendimento. Potrebbe infatti accadere che, per colazione, ordini al bar una “Brioscia” pensando di riferirsi alla classica brioche o “cornetto” e che si veda invece servito un dolce di tutt’altro genere, la Brioscia siciliana.
La questione è presto spiegata: il termine siculo “Brioscia” è stato riadattato in “brioche” dai francesi ed utilizzato per identificare il famoso lievitato, quello che generalmente, in Italia, chiamiamo “cornetto” e che è preparato con il burro, ingrediente che gli conferisce una consistenza ed una sfogliatura accentuata.
Quando parliamo di Brioscia invece, ci riferiamo a una delle prelibatezze più amate della pasticceria siciliana, adorata in Italia come in tutto il mondo e realizzata, in forme diverse, anche in Puglia e in Calabria.
Contrariamente al croissant, la Brioscia è preparata con lo strutto. Questa scelta deriva dal fatto che originariamente il burro era un ingrediente costoso e non tutti potevano permetterselo, solo le famiglie benestanti.
Circa la sua origine, una leggenda narra che la Brioscia col Tuppo sia nata grazie al cuoco di una nobile ma sconosciuta famiglia siciliana, alla ricerca di qualcosa di morbido e delizioso sopra cui spalmare la marmellata durante la colazione mattutina. La ricetta poi conquisto? totalmente il palato della nobile stirpe che la tramandò tanto da diffondersi rapidamente in tutta la Sicilia.
Un’altra leggenda racconta che la Brioscia fu inventata in provincia di Messina, a Santa Teresa a Riva, prendendo ispirazione dal seno di una donna.
Un’interessante curiosità è quella relativa alla parte superiore della Brioscia, detta “Tuppo”. Il Tuppo, richiama l’acconciatura tradizionale che le donne siciliane portavano, una sorta di chignon, e il termine deriva dal francese “toupet”.
La Brioscia col Tuppo, è ottima a colazione ma va bene a tutte le ore e viene generalmente accompagnata da gelato o da granita.
Un ultimo consiglio: quando si ha a che fare con un’autentica e meravigliosa Brioscia siciliana è buona norma iniziare prima dal Tuppo.
Vi abbiamo raccontato storia e curiosità della Brioscia col Tuppo siciliana, una delle prelibatezze più amate dell’Isola.
Se avete voglia di mangiarne una, noi dell’Ancora le prepariamo ogni giorno e potrete gustarla appena sfornata accompagnata da granita o gelato, come vuole la tradizione.