La granita, rigorosamente accompagnata da una soffice brioche, è la colazione siciliana per eccellenza. Tradizionalmente, questo dolce freschissimo veniva gustato con pane croccante, poi sostituito dalla tipica brioche calda, conosciuta come “brioche cu tuppo”. Il nome deriva dalla sua iconica forma, la quale ricorda lo chignon, un’acconciatura tipica delle donne siciliane. Inzuppare il “tuppo” nella granita è diventato un vero e proprio rito della colazione siciliana e, durante il periodo estivo, è un must sia per i locali sia per i turisti che, visitando l’isola, si immergono anche nella sua cultura culinaria.
Le origini della granita risalgono all’epoca in cui gli Arabi dominarono la Sicilia, portando con sé alcune tradizioni culinarie, tra cui lo sherbet, una bevanda ghiacciata aromatizzata alla frutta o ai petali di fiori. Successivamente, gli abitanti dell’isola mantennero questa tradizione, utilizzando la neve dei monti Peloritani, dei Nebrodi e dell’Etna, arricchendola con fiori e sciroppi di frutta.
In tutta la nostra meravigliosa terra, ci sono diversi modi per gustare la granita:
Se chiedete a un messinese il concetto di colazione perfetta, quindi, non potrà che rispondervi: “una mezza con panna”. Questo nome, che potrebbe sembrare un po’ bizzarro, in realtà spiega bene il concetto: metà granita, metà panna, servita rigorosamente con una brioche calda appena sfornata. Una delizia tipica di Messina, inimitabile altrove.
Se ti stai chiedendo dove mangiare una delle granite più buone a Messina, ti aspettiamo a L’Ancora dal 1968, in Viale della Libertà 34, proprio sullo Stretto. Ti accoglieremo appena metterai piede in Sicilia, per dare un tocco speciale alla tua colazione.